ZetaTalk: Venti Violenti


Durante la fase di slittamento polare, la crosta terrestre si muoverà, nel giro di meno di un'ora, compiendo una rotazione di più di 90 gradi. Mentre si verificano grandi terremoti e maremoti al momento dell'arresto della crosta terrestre, gli uragani imperversano in tutto il mondo. Gli uomini sono abituati a prevedere la forza e la violenza dei venti, anche nel caso dei tornado e delle turbolenze in quota sugli aerei. In base ai modelli matematici si possono prevedere in tempo il verificarsi di fenomeni estremamente violenti come quelli descriti. Anche gli uragani, o i loro equivalenti in Oriente, i tifoni, danno una serie di preavvisi, non solo quando aumentano di intensità ma anche riguardo ai tempi ed alla direzione da cui arriveranno.

Durante i cataclismi, nell'atmosfera della Terra avvengono diverse cose, tutte simultaneamente:

A causa dell'estrema mobilità delle masse d'aria in movimento e del sollevamento e delle lacerazioni degli strati superiori dell'atmosfera, la pressione in nessun punto della Terra raggiungerà valori estremi come si potrebbe pensare. E' vero che tutta l'atmosfera è in movimento e che i venti soffieranno in modo confuso e imprevedibile anche per parecchie ore dopo lo slittamento, ma l'intensità non dovrebbe superare quella degli attuali uragani e tifoni. Questi fenomeni rappresentano ciò che accade quando le masse d'aria tentano di muoversi l'una contro l'altra, in base alla propria densità, alla forza di gravità ed alla forza di inerzia. Questi stessi fattori sono in gioco, in modo predominante durante lo slittamento polare. Pertanto occorre rimanere al riparo dai venti sotto il livello della superficie, stendersi supini e fissare saldamente al suolo tutti gli oggetti che si vogliano ritrovare quando tutto sarà finito.

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